Rosalba Galvagno insegna Letterature comparate e Teoria della letteratura nell’Università di Catania. Tra i suoi lavori: Pizzuto e lo spazio della scrittura, Sicania, Messina 1990; Le sacrifice du corps. Frayages du fantasme dans les “Métamorphoses” d’Ovide, Paris 1995; Carlo Levi, Narciso e la costruzione della realtà, Olschki, Firenze 2004; I viaggi di Freud in Sicilia e in Magna Grecia, Maimone, Catania 2010. È inoltre autrice di numerosi saggi teorici e critici apparsi su riviste e volumi italiani e francesi. Tra i saggi dedicati a Vincenzo Consolo: Destino di una metamorfosi nel romanzo Nottetempo, casa per casa di Vincenzo Consolo, «Il sorriso dell’ignoto marinaio» e l’ordine della scrittura, «Sicilia, Sicilia mia, mia patria, mia matria». Variazioni consoliane sulla Sicilia, e altro, Ricordo di Vincenzo Consolo, Hymne à «Rosalia» dans Le Retable de Vincenzo Consolo.