Giovanni Savarese

Giovanni Savarese è professore di Italiano e Storia negli Istituti Superiori e dottore di ricerca in Italianistica. Lavora in collaborazione con le cattedre di Letteratura per l’Infanzia, Storia della Scuola e Storia della Pedagogia del Dipartimento di Scienze Umane, Filoso che e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno. Tra i suoi lavori, ricordiamo articoli sull’Umanesimo, su Alberto Savinio, su Giosuè Carducci e su Basilio Puoti. Proprio di quest’ultimo, oltre alle Regole della scuola, ha pubblicato nel 2010 un epistolario inedito presso la prestigiosa casa editrice “Edizioni di Storia e Letteratura” di Roma. Negli ultimi anni si è occupato, tra gli altri, di Ermenegildo Pistelli, di Sauro Marianelli, di Gianni Rodari, di Erri De Luca, di Luis Sepùlveda e Jules Verne approfondendo l’ambito di ricerca relativo all’intersezione tra la letteratura per l’infanzia e l’infanzia nella letteratura, con specifici riferimenti agli orizzonti storico pedagogici riscontrabili nella produzione letteraria italiana e straniera. Dall’anno accademico 2019-2020 è professore a contratto di Storia della Scuola presso il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Salerno.


Pubblicato da Edizioni Sinestesie

Giovanni Savarese

La scuola tra le pagine

Sono tanti i racconti e i ‘ricordi’ di scuola che hanno accompagnato maestri e ‘cattedre’ dall’insegnamento autoritario e gerarchico di un tempo alla moderna pedagogia dell’attivismo e della partecipazione democratica, alimentando lo sviluppo di una memoria scolastica collettiva. Il campo di analisi della seguente ricerca è stato, per ovvi motivi, ristretto alla forma del ‘ricordo […]

Giovanni Savarese

Lo ‘Studio’ del Marchese
La modernità pedagogica della Scuola di Basilio Puoti

Lo ‘Studio’ di Puoti, come amava definirlo lo stesso Marchese, fu una fecondissima e meritoria iniziativa nel campo dell’insegnamento privato, che arricchisce
la storia culturale e civile di Napoli nella prima metà dell’Ottocento. Per centinaia di giovani, molti dei quali provenienti da altre parti del Regno, la salvezza e il riscatto si trovarono proprio in Basilio […]